La coppia ferrarese è un bene assai prezioso ed è trattata con il rispetto dovuto, come fosse una signora, sin dal 1536. Uno statuto preciso e rigido riportava le regole da seguire per la sua produzione ed è forse per questo motivo che nella sua straordinaria bontà e semplicità è arrivata fino a noi.
Appuntamento con il principe ranocchio
Nelle favole basta un bacio perché un ranocchio si trasformi in principe, nella realtà, serve molto meno. Basta friggerlo! Fritta, la rana è in grado di trasformarsi nella regina indiscussa della nostra tavola. Se qualcuno sta torcendo il naso, vuol dire non ha mai assaggiato questa prelibatezza che nel ferrarese è un prodotto tipico.
Uno dei modi per ottenere, almeno a tavola, un diversivo appagante al caldo è quello di affidarsi a ciò che la mia terra mette a disposizione: Salama da taglio alla “Ferrarese” con Melone nostrano. Voglio presentarvi questo piatto perchè trovo sia il migliore per allietare le vostre calde domeniche, magari a pranzo con gli amici, dato che il caldo nella “bassa” di Ferrara (ben 9 metri 15 centimetri e 3 millimetri su livello del mare) si fa ben sentire a causa dell’alta umidità e della poca ventilazione.
Bella stagione vuol dire anche concedersi una di quelle giornate da turista, in cui visitare la propria città con occhi nuovi, dedicandole il tempo che normalmente non le si può concedere. Una di quelle giornate è l’occasione giusta per visitare il museo archeologico e per conoscere i nostri vicini di casa di 2500 anni fa: il popolo etrusco della città di Spina.