“Partiti da Ferrara la navigazione è stata molto rilassante, le acque del Po di Volano sono sempre state tranquille, meglio che farsi ore e ore in carrozza per le campagne estensi. Arrivammo alla Tenuta di Sabbioncello in poco tempo, all’attracco ci attendeva la guida che ci avrebbe mostrato le bellezze di Villa La Mensa; stupendo porticciolo quello a Sabbioncello San Vittore illuminato da torce splendenti che indicano la via mentre il buio la fa da padrone e il sole scompare all’orizzonte.”
Ci sarebbe davvero piaciuto poter dire di aver percorso le antiche via fluviali che gli Estensi utilizzavano per arrivare alle loro dimore partendo dalla Città; purtroppo però è solo frutto della mia fantasia. Per giungere a Villa La Mensa, dimora dei Vescovi di Casa d’Este, abbiamo utilizzato una classica autovettura percorrendo le bellissime campagne ferraresi. :-)
Questa struttura è davvero fantastica, grazie agli investimenti di Comune di Copparo e Provincia di Ferrara è stato possibile ristrutturare la copertura e molte altre parti fondamentali per la solidità della Villa salvandola dal deterioramento del tempo.
Immersa nella campagna ferrarese, Villa La Mensa, domina sul Po di Volano con una maestosa torre colombaia orgoglio di chi ha avuto la possibilità di visitarla. La struttura nasce appositamente in questa posizione per permettere un controllo integerrimo sui passaggi fluviali e quindi poter essere padroni delle tratte commerciali in questa zona.
La nostra visita inizia al piano terra passando per il portone principale; la prima vista che si ha è quella di un lunghissimo corridoio che porta al primo appuntamento: il giardino interno.
Esiste un percorso di visita (purtroppo al momento non utilizzabile) all’interno della Delizia che permette di accedere alle stanze del primo piano.
Salendo le scale inizia il viaggio: arrivati al piano sopraelevato si intravede, in fondo ad un altro lunghissimo corridoio, una cappella; I banchi, i lampadari e i simboli cristiani sono ancora al loro posto, come se qualcuno li avesse da poco lasciati…
Percorrendo le stanze in cui dimoravano i padroni di queste terre si scorgono, sepolti dall’intonaco più recente, antichi affreschi che abbellivano la residenza dei Vescovi Estensi.
I colori degli affreschi sono di uno splendore inimmaginabile, tanto da far credere al visitatore che siano di fresca pittura e non antica di centinaia di anni…
Vi lascio con questa foto e spero che presto la Villa torni ancora visitabile in quanto al momento non lo è per colpa del sisma. In questo link potete trovare tutte le informazioni storiche e a questo link vi rimando al sito ufficiale del Comune di Copparo in cui trovare le date relative alle manifestazioni che vengono effettuate nei dintorni della Villa.
Ringraziamo l’Assessore Paola Bertelli e l’amministrazione comunale di Copparo per averci permesso, in via esclusiva, di visitare la Delizia.