A poca distanza da Codigoro e da Pomposa troviamo una della Abbazie più importanti di tutta Italia: l’Abbazia di Pomposa. Una storia lunghissima sta alle spalle di questo monumento, conosciuta già nel IX secolo, ha visto la nascita di molti personaggi importanti.
La prima cosa che si intravede in lontananza avvicinandosi all’ex-monastero è l’immenso campanile; struttura che svetta per 48 metri di altezza e vanta più di 900 anni di vita!
La presenza di un’aperta campagna che confina con la struttura, secondo me, da un tocco ancora più di ‘viaggio nel tempo’. Molte costruzioni storiche del passato, oggi, versano in condizioni non proprio ottimali e sono, molto spesso, contornate da strutture moderne che rovinano tutta la magia.
L’Abbazia è un capolavoro di arte romanica, e quando venne edificata si trovava su un’isola; si avete capito bene un’isola. Durante gli anni che furono due erano i rami del Po che la circondava, in più anche il mare faceva da confine.
La presenza di un ciclo di affreschi fra i più importanti danno un valore immenso a questa struttura, se poi ci aggiungiamo i pavimenti in mosaico di preziosi marmi il tutto si trasforma in un’opera d’arte antica inestimabile.
Tanto per darvi un’idea di come sia composta l’Abbazia di Pomposa vi inserisco la mappa:
“Abbazia di Pomposa” di Icco80 – Opera propria. Con licenza Pubblico dominio tramite Wikimedia Commons.
Vi consiglio di visitarla e di andarci con l’idea di fare un viaggio nel tempo per poter godere al massimo quello che la storia ci ha lasciato, come prova del proprio passaggio.
Per info vi rimando al sito ufficiale: Abbazia Pomposa sito.