Sapori ferraresi da riscoprire: le mistocchine

Quando parliamo di street food, raramente ci vengono in mente le tradizioni delle nostre città. Eppure il “cibo da strada” accompagna le passeggiate nei centri storici da tempi immemori e nel passato era l’unica occasione per concedersi qualcosa di dolce. Delizioso e semplice, come solo una mistocchina può essere.

L’autunno ha sempre inondato le stradine medievali del centro di Ferrara con i suoi odori, tra cui inconfondibile quello delle castagne. E accanto ai caldarrostai, c’erano delle altre figure circondate da un profumo da acquolina in bocca e da bimbi deliziati: le mistocchinaie. Davanti alla loro piastra e alle file di mistocchine calde pronte da vendere.

Oggi se ne vedono di rado, ma riscoprire questo sapore ferrarese nella nostra cucina è davvero semplice. Per fare le mistocchine, infatti, basta della buona farina di castagne, del latte e dell’acqua e un pizzico di sale. Si mescola fino ad ottenere un impasto sodo, che si modella con le mani a forma di losanga o di ovale allungato. La schiacciatina così ottenuta viene cotta sulla piastra unta con dello strutto. A seconda dei gusti, la mistocchina si può aromatizzare con anice, mandorla o alchermes oppure la si può servire con composte o creme. Tuttavia, il sapore della mistocchina mangiato per strada in un pungente pomeriggio di fine novembre è inimitabile e purtroppo quasi dimenticato.

Redazione:

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